Con la carta di credito rubata sull’autobus offre da bere al bar
ANDREA ROSSINI – Offre da bere e da mangiare a tutti i clienti di un bar di via Flaminia, invitando perfino qualche passante a non fare complimenti perché intenzionato a celebrare una ricorrenza personale, e poi paga il conto (300 euro) con una carta di credito rubata. L’uomo, un disoccupato di 57 anni originario di Roma e domiciliato a Rimini, è stato denunciato dagli agenti delle Volanti della questura con l’accusa di indebito utilizzo di carte di credito. I poliziotti sono risaliti anche a due suoi presunti complici, entrambi cittadini algerini, uno dei quali è stato riconosciuto anche come l’autore del furto. L’antefatto è il borseggio sull’autobus, da parte del nordafricano (un cinquantenne residente per l’anagrafe a Bologna), ai danni di una signora di 59 anni. La donna, originaria della Puglia e residente a Rimini, lavora come cameriera in albergo. Nel tragitto in autobus verso casa le sparisce il portadocumenti che aveva in borsa. La conferma che non si tratta di uno smarrimento le arriva poco dopo tramite sms. Sul telefonino la banca la avverte con un messaggino dell’avvenuta transazione: qualcuno con la sua carta di credito ha speso 300 euro in un bar di via Flaminia. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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