Il virus non si ferma, nuovo boom di positivi
Trentotto in un giorno, nessun ricoverato: venti contagiati da familiari e amici. Nelle scuole 3 casi alla Marvelli e al liceo Giulio Cesare
MANUEL SPADAZZI – Il virus continua a correre, a Rimini come nel resto dell’Emilia Romagna e dell’Italia. Sono ben 38 i nuovi positivi in provincia. Un bilancio peggiore di quello di domenica scorsa, quando erano stati segnalati 37 contagiati in un giorno solo. Sono numeri che riportano Rimini al trend di contagi di aprile, quando eravamo ancora in pieno lockdown e la nostra provincia era una delle ’zone rosse’ d’Italia. La buona notizia è che nessuno dei positivi di ieri è stato ricoverato all’Infermi: tutti sono in quarantena a casa. Anzi, a dire il vero una ventina di loro era già in isolamento domiciliare in attesa dei tamponi, avendo avuto contatti con familiari e amici già contagiati. Dei 38 positivi (18 uomini e 20 donne) 29 presentavano chiari sintomi del Covid, e in 13 hanno fatto il tampone perché manifestavano segnali del virus. In 17 sono risultati positivi dopo i contatti con familiari (15 casi) o amici (un paio di casi) già contagiati, 2 hanno fatto il tampone al rientro da un breve periodo in Toscana. Al conto vanno aggiunti altri 4, positivi dopo il tampone obbligatorio al rientro dall’estero (3 dall’Albania e uno dalla Spagna). Continuano ad aumentare i casi di contagio anche tra gli studenti e il personale scolastico. Alle Maestre Pie venerdì tutti i bambini delle elementari hanno dovuto fare il tampone in seguito alla positività di un bidello. Ieri si sono aggiunti altri tre casi, tra il liceo classico Giulio Cesare e la scuola media Marvelli: si tratta di due studenti e un insegnante. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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