Covid, Rimini tra le province più colpite nell’economia
GIORGIA CANALI – (…) Ravenna si distingue per le filiere dell’agrifood (che contribuisce per ben il 31% del fatturato totale, contro una media nazionale del 6,67%), macchinari industriali (11,7% contro 6,6%) e retail food (10,4% contro 6,8%); il fatto che i settori legati al food abbiano avuto un impatto del Covid minore (retail food addirittura positivo), fa sì che Ravenna abbia contenuto l’impatto dell’emergnnza (-3,9%). Forlì-Cesena traina nel retail non food (19,2% del fatturato del settore contro la media del 4%), l’agrifood (15,5% contro 6,7%) e l’infrastructure (10,5% contro 5,1%); ciò si traduce in una perdita totale nei settori considerati pari al 5,13%, di poco inferiore alla media della Romagna. Rimini invece ha un’economia assai diversa, trainando i settori dei macchinari industriali (24,7% contro la media del 6,6%), del Fashion&Luxury (15,8% contro 4,6%) e del turismo (4,1% contro 0,9%). Il fatto che questi settori siano stati pesantemente penalizzati dal Covid posiziona Rimini come una delle province più colpite dall’emergenza in Italia (-9,37% nell’insieme dei settori considerati, che potrebbe arrivare a -12,48% nel caso di un secondo lockdown).
Articolo tratto da Corriere Romagna
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