Stop ad AstraZeneca: il sequestro di un lotto, poi le vaccinazioni sospese
ENRICO CHIAVEGATTI – L’Agenzia del farmaco (Aifa) ha disposto il divieto temporaneo di somministrazione del vaccino AstraZeneca in tutta Italia. E migliaia di dosi dello stesso farmaco, lotto ABV5811, sono state sequestrate ieri negli ambulatori dei medici di famiglia della Romagna, oltre che nel resto del Paese. Lo ha disposto con un provvedimento d’urgenza la procura della Repubblica di Biella che ha aperto un fascicolo a carico di ignoti con l’ipotesi di omicidio colposo, a seguito della morte di Sandro Tognatti, professore di musica di 57 anni, deceduto dopo la vaccinazione. (…)
Secondo dati di cui il “Corriere Romagna” è entrato in possesso, su 35mila dosi di vaccino ABV5811 distribuite in tutta la regione ne risultano essere state somministrate 23.840 con una presunta giacenza di oltre 11mila. In base a documenti dell’Aifa, nelle singole strutture risultano essere state somministrate 3.575 dosi come Ausl Romagna, 852 alla Fiera di Cesena, 1.525 in quella di Rimini, 1.462 al Pala De André di Ravenna, 1.092 alla Fiera di Forlì, mentre risultano essere 654 all’Ausl di Imola, 65 all’auditorium ex chiesa dell’Osservanza, 96 al Teatro Lolli e 3 alla Casa della salute della Vallata del Santerno. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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