Cantieri, code e traffico in tilt: esplode la rabbia di Santa Giustina
Ormai è la solita mattinata di “ordinaria follia” e non farebbe neppure clamore se ieri centinaia di automobilisti non fossero rimasti imprigionati sulla via Emilia, località (udite udite) Santa Giustina. La frazione attraversata dalla “strada maestra” non è nuova a situazione di disagio, ma da quando sulla via Emilia sono iniziati i lavori a una condotta idrica, piove sul bagnato. A ciò si aggiungano le transenne spuntate all’altezza della piazza di Santa Giustina e la frittata è completa, dato che le nuove barriere impediscono l’immissione dei residenti in arrivo dalle vie limitrofe. “I disagi relativi ai lavori di sistemazione della condotta – spiega Giuseppe Fabbri del Comitato Santa Giustina – li subiamo da tempo. La fila delle vetture è continua”. In base all’avanzamento del cantiere il traffico sulla via Emilia viene regolato da semafori volanti per agevolare il traffico alternato verso sud e verso nord utilizzando l’unica corsia libera. Una situazione oltre che di disagio, pericolosa. “Lo abbiamo già segnalato all’amministrazione comunale – continua l’esponente del comitato cittadino -. Si sono verificati due incidenti con feriti, uno piuttosto grave, mentre sono molti di più gli scontri più lievi, come i tamponamenti”. Le altre conseguenze sono ben note ai cittadini di Santa Giustina: file, perdite di tempo, inquinamento e soprattutto il pericolo. “Nei giorni scorsi abbiamo chiesto all’assessore di inviare i vigili urbani a controllare, diversamente la responsabilità di quanto accade se la deve prendere il Comune. Inoltre Hera dovrebbe aumentare il numero degli operai sul cantiere per terminare i lavori prima possibile”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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