L’Ausl: “Da oggi via le mascherine ma il pericolo non è ancora finito”
LUCA CASSIANI – Da oggi cade l’obbligo di utilizzo della mascherina all’aperto. Dopo la fine del coprifuoco e l’ingresso di tutta l’Italia in zona bianca, un altro baluardo della lotta al Covid-19 finisce nell’angolino. Non sarà un addio definitivo ma il parere positivo del Cts al provvedimento, rappresenta un altro rilevante passo avanti verso il ritorno alla normalità. “Penso che sia una liberazione per tutti poter girare in strada senza mascherina, anche per chi, come me, è convinta che si tratti di uno strumento che ha salvato molte vite. Adesso non è più sempre necessaria, quindi godiamoci il fatto di poterla togliere”, sottolinea Raffaella Angelini, direttrice del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl Romagna. Non è però un addio definitivo, perché alcune restrizioni restano. “La mascherina si può togliere all’aperto, ma solo quando è possibile mantenere una certa distanza dagli altri. Quindi ognuno dovrà continuare a portarla con sè e indossarla quando non può mantenere le distanze di sicurezza o deve entrare in un’attività al chiuso. Possiamo permetterci di eliminare questo obbligo, perché il virus all’aperto circola poco e adesso i contagi sono molto limitati. Bisogna però fare attenzione, perché il virus circola e si trasmette come prima. Dunque ogni volta che cadono i divieti, la gente deve aumentare responsabilità e attenzione”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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