Cassa integrazione, nel 2021 utilizzati quasi 6 milioni di ore
ELEONORA VANNETTI – In Emilia Romagna da gennaio a fine maggio sono state utilizzate 71 milioni 867mila 607 ore di cassa integrazione, di cui 9,9 milioni di cassa guadagni nel solo mese di maggio. Non si scosta di molto la situazione nelle province romagnole: a Rimini sfiora le 6 milioni di ore (contro gli 8, 3 milioni del 2020 e i quasi 4 milioni di ore del 2014, annata nera per il riminese). “Ciò significa che proprio oltre la metà degli ammortizzatori sociali impiegati riguardano proprio quelle imprese per le quali sarebbe terminato il blocco dei licenziamenti lo scorso 30 giugno – sottolinea la segretaria della Cgil, Maria Giorgini -. Abbiamo preservato 1.500 posti di lavoro, evitando il baratro, perché sono stati inseriti due elementi nuovi da parte del governo: il primo riguarda le 13 settimane ulteriori di cassa integrazione ordinaria per quelle imprese che le hanno terminate, il secondo è che, su spinta delle organizzazioni sindacali, è stato sottoscritto un patto nel quale viene messo nero su bianco che le aziende non procederanno a licenziamenti unilaterali senza aver prima attivato tutti gli ammortizzatori sociali disponibili. Sotto questo ultimo aspetto, l’Emilia Romagna era però già attrezzata con il Patto del Lavoro siglato nel dicembre 2020”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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