Corbucci: “Senza i voli di Ryanair, il Fellini sarebbe rimasto chiuso”
ENRICO CHIAVEGATTI – “Se abbiamo potuto mantenere l’aeroporto aperto, lo dobbiamo solo a Ryanair e alle sue rotte. Senza di loro, non avremmo potuto riaprire i gate del Federico Fellini”. Non usa giri di parole Leonardo Corbucci, amministratore delegato di AiRiminum, la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Rimini e della Repubblica di San Marino. La sua è una considerazione fatta quando le bocce, ufficialmente, non sono ancora del tutto ferme. “Come di consuetudine – prosegue Corbucci – i conti sulla stagione saranno tirati alla fine di questo mese. Posso però anticipare che la nostra analisi parte da un dato certo, ovvero i sessantamila i passeggeri transitati a Miramare. Un numero basso ma sufficiente a rispettare le nostre attese, in un anno, com’è facile intuire, particolarmente difficile a causa delle tante variabili legale alla pandemia. Non era infatti assolutamente certo si potesse arrivare a questi numeri”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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