NOVAFELTRIA (RN). Concessi i domiciliari a padre Gratien Alabi, il religioso arrestato nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia. Il sacerdote sarà trasferito dal carcere al convento e gli è stato assegnato un braccialetto elettronico.
Il tribunale del Riesame ha così accolto la richiesta degli avvocati di padre Gratien, che proprio oggi comparirà a processo in Corte d’Assise con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere.
Guerrina è scomparsa nel 2014 da Ca’ Raffaello, una frazione di Badia Tedalda.