Nuovo Quotidiano di Rimini: Il titolare di una sala giochi li ha poi riconosciuti come i banditi che la sera prima lo avevano rapinato / Pestato per rubargli la bici / Azione da “Arancia meccanica” sul lungomare / Tre in manette dopo un breve inseguimento
RIMINI. Pestano un uomo per rubargli la bicicletta. Ma vengono arrestati dalla Polizia e rinchiusi in carcere. Il fatto, quasi da favela sudamericana, è accaduto alle 21,30 di sabato quando una volante della Polizia è intervenuta in viale Regina Margherita, incrocio via Giusti, per la richiesta di aiuto lanciata da un uomo che aveva appena subito una rapina da tre banditi, poi fuggiti a bordo di un’auto. La vittima, un albanese, ascoltato dagli agenti giunti sul posto, ha raccontato che, qualche minuto prima, mentre stava transitando a bordo della sua mountain bike sul viale insieme ad un amico, una vecchia Fiat 500 gli aveva tagliato la strada, fermandosi nel mezzo della carreggiata. E dall’autovettura erano scesi tre uomini e, mentre uno di loro si era scagliato su di lui aggredendolo con un grosso coltello che gli era stato puntato alla gola, un altro lo aveva minacciato con un collo di bottiglia. (…) Pochi minuti e i poliziotti riescono ad individuare la Fiat 500 in via Doria per, poi, inseguirla fino in viale Vespucci dove i banditi l’avevano abbandonata per dileguarsi, a piedi, in direzione nord. (…)
