Omelia in Basilica di
Luisa Berti e Filippo Tamagnini.
Lo Stato è
al servizio della società: della persona, delle famiglie, delle realtà sociali e
le vigila prudentemente. La virtù dell’uomo politico, diceva San Tommaso
d’Aquino, è la virtù della prudenza.
Questo è
pensare lo Stato in grande, come la popolazione se lo aspetta, come i tempi
richiedono, come le necessità suggeriscono, come le difficoltà esigono.
Nei 1700
anni della storia di questa straordinaria Repubblica, si sono alternati momenti
grandi e momenti bui.
Oggi è il
momento di ridare allo Stato la sua identità profonda e la sua responsabilità
storica. Lo Stato non può pensarsi sulla misura dell’individuo e non può
pensarsi sulla misura dell’espressione incondizionata dei suoi interessi, anche
quelli negativi.
Se lo Stato
viene pensato così in piccolo, si espone a gravissimi condizionamenti da parte
di consorterie o di centri di potere che avviliscono l’esercizio stesso della
statualità.
Pensate lo
Stato in grande, servite lo Stato in grande, dedicate i mesi della vostra
responsabilità a questa sfida che viene dalla storia.
Leggi l’omelia di Mons. Luigi Negri