COMUNICATO STAMPA – 26/4/2010
Venerdì mattina l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed il Collegio dei Ragionieri hanno partecipato in delegazione all’incontro convocato dal Governo per aggiornare le categorie economiche sullo stato delle trattative con l’Italia. I Segretari di Stato presenti, Arzilli, Berardi, Mularoni e Venturini, hanno illustrato in linea di massima il “pacchetto trasparenza” (cioè le proposte di legge che saranno presentate in prima lettura) che, insieme allo scambio automatico di informazioni, costituirà la proposta ufficiale che San Marino avanzerà nell’incontro tecnico di domani/martedì a Roma, per avviare la “normalizzazione” dei rapporti italo-sammarinesi. La delegazione dei commercialisti ha preso buona nota di quanto emerso nel corso dell’incontro, al fine di inviare un verbale circostanziato in merito a tutti i colleghi.
Contrariamente a quanto diffuso da San Marino RTV, si vuole però chiarire che la delegazione dei commercialisti non ha espresso alcun parere sulle proposte e sulle dichiarazioni del Governo: infatti è prevista per i primi di maggio una riunione congiunta dei direttivi di dottori commercialisti e ragionieri, allargata a tutti gli iscritti, per esaminare il “pacchetto trasparenza” ed ogni altro provvedimento od accordo oggetto degli incontri tecnici e politici a Roma. Solo in tale occasione i commercialisti si pronunceranno a livello tecnico.
La delegazione ha registrato però in particolare alcune dichiarazioni del Segretario degli Esteri, che si aspetta di “chiudere le trattative con l’Italia entro il corrente mese” e che sostiene che il Governo debba fare proposte oggi pesanti all’Italia per uscire dalla black-list, perché “siamo in ritardo di anni e dobbiamo tutti renderci conto che siamo sull’orlo del precipizio”. Poco prima il Segretario degli Esteri aveva invece definito “generosa” la proposta dei commercialisti di imporre l’IVA prepagata su tutte le esportazioni.
Dopo l’incontro la delegazione dei commercialisti si è brevemente intrattenuta con il Segretario Arzilli, al quale ha rinnovato la disponibilità a collaborare tecnicamente, concordando sulla necessità che il Governo faccia incontri separati con le categorie, dal momento che riunioni allargate a così tante componenti economiche e sociali rischiano di debordare in assemblee caotiche.
Il Presidente dei Dottori Commercialisti, Marino Albani, ha poi avuto un colloquio telefonico con il Segretario Venturini, co-reggente delle Finanze, al quale ha confermato quanto già detto al Segretario Arzilli, aggiungendo però una certa preoccupazione per quanto letto sulla stampa a proposito delle dichiarazioni del Segretario alla Giustizia, il quale lamenta soprattutto la mancanza di incontri politici tra il Governo sammarinese e quello italiano.