OSLA: per gli interessi di chi? Segreteria Turismo

San Marino, 24 novembre 2011
COMUNICATO STAMPA
OSLA: per gli interessi di chi?
In merito alla comunicazione dell’Osla apparsa oggi sulla stampa locale, sugli appalti per il montaggio delle luminarie decorative per il Natale delle Meraviglie, la Segreteria di Stato per il Turismo e l’Ufficio di Stato per il Turismo ritengono opportuno precisare quanto segue.
La manifestazione in oggetto esiste da quasi dieci anni, per la precisione la prima edizione risale al dicembre 2002, e si tratta di una manifestazione che è stata fortemente voluta dalle Associazioni di categoria del settore turistico commerciale e realizzata fin dall’inizio con la loro massima collaborazione e compartecipazione progettuale.
In particolare, quest’anno, questa Segreteria di Stato ha tenuto riunioni settimanali con le Associazioni finalizzate a perfezionare e condividere proposte e a valutare  eventuali migliorie da apportare sia all’evento Natale delle Meraviglie che a tutto il calendario degli eventi del prossimo anno. Della manifestazione natalizia si è iniziato a parlare fin dai primi di settembre con i rappresentati delle Associazioni di categoria,  che puntualmente hanno partecipato a tutte le riunioni.
E’ importante sottolineare che nell’anno 2010 sono state indette due diverse gare per affidare lavori di illuminazione, una da parte dell’Ufficio di Stato per il Turismo, ed una da parte dell’A.A.S.S., a cui sono state invitate fino a 14 aziende sammarinesi  (cioè la quasi totalità delle ditte del settore). Ma entrambe le gare non hanno ricevuto alcuna  manifestazione di interesse da parte degli operatori.
È evidente che, se l’Osla avesse avuto l’intenzione di segnalare l’insorgenza di disponibilità da parte di propri associati, inesistenti fino allo scorso anno, avrebbe potuto, nelle ripetute occasioni in cui l’argomento è stato affrontato, dichiarare apertamente e chiaramente quali e quanti fra tali associati hanno acquisito nel corso degli ultimi mesi interessi e competenze tali da qualificarli come imprese cui fare riferimento nel campo dell’allestimento di decorazioni luminose artistiche. Ma ciò non è avvenuto.
E’ difficile dire se questo atteggiamento sia dovuto alla volontà di celare interessi di parte che l’OSLA non può dichiarare apertamente o se sia frutto di una scelta politica di strumentalizzazione dei tavoli aperti, che, nonostante permanga la massima disponibilità al confronto da parte della Segreteria di Stato, sembra siano sempre meno graditi all’OSLA, a giudicare dalle frequenti polemiche che fa dalle pagine  dei giornali anziché in tali sedi. Quello che è certo è che, come è già stato ampiamente illustrato nel corso della conferenza stampa di presentazione del Natale delle Meraviglie del 10 novembre scorso – alla quale l’Osla non ha preso parte – la Segreteria di Stato per il Turismo procederà già dall’inizio del prossimo anno a interpellare le ditte del settore illuminazione per raccogliere le loro manifestazioni di interesse, sulla base di parametri oggettivi.
Si desidera infine considerare che, grazie all’impegno dell’A.A.S.S. nel coordinare tutto il piano delle luminarie, si è innalzata la qualità complessiva dell’offerta natalizia di intrattenimento e ambientazioni che ha proprio nelle decorazioni luminose il punto di forza. Si tratta di un impegno tra l’altro al quale, in molte città italiane ed europee, sono gli stessi operatori a concorrere con finanziamenti, al fine di gravare il meno possibile sulle casse dello Stato. Una pratica che fa capire quanto sia considerato un elemento di rilievo e di attrazione l’addobbo luminoso durante le feste. Qui invece, proprio l’OSLA, sollecitata a sostenere l’impegno degli operatori del commercio turistico ad aggiungere semplici elementi di arredo natalizio per abbellire le vetrine, ha declinato  l’invito.