Ospedale di San Mario, infermieri cercansi. Patrizia Cupo, Corriere Romagna San Marino

Ospedale di San Mario,  infermieri cercansi. Patrizia Cupo, Corriere Romagna San Marino

Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino: A.A.A. Cercansi professionisti in corsia . La graduatoria sammarinese è vuota e per “strapparli” alla concorrenza italiana l’Iss medita forme di incentivi: premi per i migliori / Ospedale a secco di infermieri / Il direttore Pasini: «Non siamo ancora in sofferenza ma il rischio è dietro l’angolo»

SAN MARINO. Cercansi infermieri sul Titano. La graduatoria sammarinese è vuota e per “strapparli” alla concorrenza italiana, l’Iss medita forme di incentivi. La situazione è, per dirla con le parole del direttore generale Paolo Pasini, di «estrema vigilanza». Non ancora in sofferenza, ma basterebbero un paio di casi di maternità inaspettata, intrecciati a un paio di permessi e di ferie, per mettere l’ospedale in crisi. Ad oggi, sono 270 gli infermieri in servizio a ll ’ospedale di Stato di Cailungo, nella stragrande maggioranza donne. «Per circa il 10 per cento di loro – spiega il direttore Pasini – siamo in continua ricerca di sostituzioni, in maggior parte dovute a maternità. Non siamo ad oggi mai andati in vera sofferenza. Abbiamo, in sostanza, sempre trovato sostituti, ma il rischio è dietro l’angolo ». Da tempo, le scuole infermieristiche non sono più professionali, ma si diventa infermieri con un corso universitario ad hoc che, a San Marino, manca. Certo: ci sono le università vicine che sfornano professionisti, ma il sammarinese che voglia specializzarsi, una volta fuori, deve essere attratto dall’idea di tornare al paese natio. «Non sempre il turn over naturale che viviamo in ospedale viene alimentato da lauree infermieristiche vantate da sammarinesi. Dobbiamo quindi cercare fuori». Il fatto è questo: quando l’Iss si mette alla ricerca di un infermiere, guarda prima di tutto alla graduatoria interna, alla quale si accede se si è sammarinese o residente in territorio e se, ovviamente, si hanno i requisiti di formazione. Ad oggi, quella graduatoria è vuota. Ragion per cui quando l’ospedale cerca infermieri, deve guardare all’estero.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy