Ottenere più prestiti contemporaneamente: è possibile?

Ottenere più prestiti contemporaneamente: è possibile?

I prestiti sono degli strumenti che consentono di ottenere liquidità per coprire spese impreviste o di entrare immediatamente in possesso di un bene o di un servizio di cui si ha bisogno, senza dover intaccare i propri risparmi.

Talvolta, dopo aver richiesto un prestito, ci si trova nella condizione di avere nuovamente bisogno di denaro e di doverne chiedere un altro. Sebbene, in linea teorica, questo sia possibile, per accedere a un ulteriore prestito è necessario dimostrare alla banca che si è in grado di restituire il denaro entro i termini e secondo i modi stabiliti in sede contrattuale.

Il lavoratore dipendente che ha già richiesto una cessione del quinto, può provare ad esempio a richiedere un prestito con delega di pagamento, ossia una cessione del doppio quinto, ma per avere la certezza che la banca glielo conceda, dovrà disporre di uno stipendio mensile sufficientemente elevato.

  • Quando è possibile ottenere più prestiti

In caso di necessità, il soggetto che ha già ottenuto un prestito di qualsiasi tipo e non ha ancora terminato di pagare le rate, può rivolgersi a una banca o a una finanziaria per richiedere un secondo prestito. Il procedimento da seguire per richiedere il nuovo prestito non cambia, ma possono variare le possibilità che si hanno di veder accettata la propria richiesta.

La banca concede un prestito solo nel caso in cui il richiedente sia in grado di offrire buone garanzie di solvibilità.

Chi dispone di un reddito da lavoro o pensione, dimostrabile attraverso la presentazione di buste paga, cedolini pensionistici o dichiarazione dei redditi, ha buone probabilità di ottenere un primo prestito, a patto che tale reddito sia sufficientemente elevato e compatibile con l’ammontare mensile delle rate. Per ottenere un prestito aggiuntivo, il medesimo soggetto dovrà disporre di mezzi adeguati al rimborso di entrambi i prestiti.

Per aumentare le possibilità di ottenere un secondo prestito, il richiedente può offrire garanzie aggiuntive, chiedendo aiuto a un soggetto che faccia da garante o accendendo un’ipoteca su un immobile di sua proprietà.

  • Come funziona la cessione del doppio quinto

Un caso particolare di prestito aggiuntivo è dato dalla cessione del doppio quinto, noto anche con il nome di prestito con delega.

Nato per fornire ai lavoratori dipendenti la possibilità di ottenere somme di denaro maggiori rispetto a quelle concesse attraverso la cessione del quinto, presenta caratteristiche molto simili a quest’ultimo. In particolare, consente di suddividere la restituzione del prestito in 120 comode rate mensili, il cui ammontare non può superare il quinto dello stipendio.

Il pagamento delle rate viene effettuato dal datore di lavoro, il quale trattiene il dovuto dalla busta paga. Trattandosi di un prestito che va ad aggiungersi alla cessione del quinto, il datore di lavoro ha la facoltà di non accettare la delega.

Chi accede al prestito con delega, avrà delle trattenute in busta paga pari ai due quinti dello stipendio, uno derivante dal prestito con cessione del quinto e uno dal prestito con delega. Nel caso in cui fossero attive altre trattenute, l’ammontare totale di queste non potrebbe superare il 50% dello stipendio.

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