Selva, Ap (coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale) smentisce le voci secondo cui sarebbero in vista
tagli agli stipendi nella pubblica amministrazione
del 5% o addirittura del 20%.
Lo riferisce Lucia Rughi di Corriere Romagna – San Marino.
‘‘Sono facilmente smentite’ commenta Alberto Selva coordinatore di Alleanza Popolare all’interno della coalizione di maggioranza.
‘Ci sono provvedimenti attuativi di una linea di governo mirata a restringere la spesa pubblica ma finora si parla di altre tipologie di intervento, come il blocco degli aumenti per 4 anni‘.‘
‘Nel vasto sottobosco delle aziende pubbliche si parla di ‘accorpamenti di alcuni uffici e di enti a partecipazione statale’ spiega Selva mentre ribadisce anche la lontananza della ipotesi di una maggiore pressione fiscale per rimpinguare le casse dello Stato.
‘Il Fondo di solidarietà previsto dalla manovra potrebbe essere esteso anche al pubblico proprio per attutire l’impatto dei tagli previsti’.
In questa maniera il governo si garantirebbe la copertura anche nel caso di licenziamenti in vista. Ma resta alta la guardia
sull’esposizione finanziaria della Repubblica a sostegno delle banche in forte difficoltà di liquidi dopo lo scudo fiscale che ha visto partire oltre confine depositi per quasi 6 miliardi.‘