Partita la caccia all’evasore fiscale a Rimini

Partita la caccia all’evasore fiscale a Rimini

L’altro ieri 60 finanzieri hanno dato la caccia agli evasori fiscali nel centro storico e sul lungomare di Rimini.

Su 73 esercizi commerciali controllati il 70% non era in regola, niente scontrini e ricevute fiscali.

Alla sera la maggior parte dei militari, in borghese, si sono piazzati fuori da hotel e negozi per fermare i clienti che uscivano o che avevamo appena consumato l’aperitivo al bar.

Molte persone non erano in grado di esibire lo scontrino o la ricevuta fiscale.

I baristi e gli albergatori trasgressori hanno dovuto pagare una multa amministrativa per la mancata emissione o sono stati sottoposti ad accertamenti fiscali più approfonditi tant’è che la loro pratica finirà dritta sul tavolo dell’Agenzia delle Entrate.

Fonte: “Il Resto del Carlino”

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