David Oddone, L’Informazione di San Marino: Il vescovo Negri bacchetta il Patto: non ha difeso il sistema / “Avvilente vedere le forze dell’ordine italiane scorrazzare in Repubblica senza alcuna reazione” / Tagliaferro: “A San Marino servono apologeti, qualcuno in grado di difenderne la reputazione”
[…]
L’appiattimento sul breve periodo
e la ricerca di assicurazioni contro
ogni rischio è pura illusione e
genera irresponsabilità. Occorre
invece fiducia e responsabilità a
tutti i livelli, anche le Istituzioni
devono assumersi le proprie. Lo
ha detto Monsignor Negri che
durante il convegno ha proposto
una riflessione sul significato
di sovranità. “La sovranità – ha
detto – è un servizio volto a garantire
la dignità e la libertà del
singolo. Non può essere dunque
staccata dal popolo perché altrimenti
è sovranità malata, autoritarismo.
Ne consegue che le istituzioni
vivono in funzione della
difesa del singolo cittadino e della
la loro libertà. Le istituzioni
devono servire il cittadino come
Dio esercita la propria sovranità
mettendosi a servizio dell’uomo”.
E’ stato avvilente, ricorda ancora
Negri, “vedere le forze dell’ordine
italiane scorrazzare senza
permesso in Repubblica e non
registrare alcuna reazione. Mi
aspettavo – sottolinea – proteste
più che vivaci”.
[…]
Un richiamo
che suona anche come una critica
verso il partito di riferimento dei
cattolici, la Dc appunto, che non
ha alzato un dito ai tempi delle
note vicende. Forse – questo lo
diciamo noi – perché “offrendo”
l’agnello sacrificale, si pensava
di placare la collera degli dei, ovvero
le procure italiane. La storia
recente come abbiamo visto, ha
poi raccontato ben altro.
Anche
il direttore generale di Banca di
San Marino, Vincenzo Tagliaferro, presente tra il pubblico del
convegno, ha ribadito come a San
Marino servano apologeti, qualcuno
in grado di difenderne la
reputazione e di dare risposte alla
stampa estera
[…]
OGGI
GIORNALI PARLANO
DI …
Marino di N. Montebelli
di Ranfo