Fabio Berardi, Segretario di Stato al Turismo, e leader di Arengo e Libertà (nel listone con Partito Democratico Cristiano Sammarinese all’interno della coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale) ha rilasciato una intervista ad Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino.
Vi si parla, fra l’altro, anche della nuova situazione politica che si è creata a San Marino con la
fuoruscita dal listone dei consiglieri di Europopolari per San Marino e la iniziativa di Nuovo Partito Socialista di costituire il Partito Socialista.
Domanda: Il Nuovo partito socialista si
è rivolto anche a voi, come
valutate questo lancio di una
costituente?
Risposta: Sì, si rivolgono a tutte le forze
politiche socialiste con questa
iniziativa.
Dovremo incontrarci,
valutarla e fare degli approfondimenti.
In questa fase, però, io
dico che vale la pena confermare
la fedeltà al Patto.
Tutti questi
movimentismi in generale dimostrano
debolezza di chi li fa.
E’
chiaro che chi è di estrazione
socialista guarda a quell’area
con interesse. Però in questa
fase Arengo e
libertà si concentra
molto
sulle cose da fare e intende tenere la barra
ben dritta sulle necessità del
Paese. Questo significa che tutti
gli altri discorsi vanno un po’
in secondo piano. Comunque
con il Nuovo partito socialista il
rapporto nel Patto è buono.
Con il
Segretario Casali, abbiamo
molte volte una sovrapposizione
di idee e condivisione sulle priorità.
Ci troviamo già in sintonia
e su molti argomenti siamo
già d’accordo… Non abbiamo
comunque ancora fatto un
confronto aperto sulla tematica
specifica. Ho l’impressione che
in questa fase, caratterizzata da
un po’ di fibrillazione, ciascuno
voglia alzare la sua bandiera.
Con questo non intendo fare
una critica, peraltro Nps da
tempo dice palesemente che
quello di riunire i socialisti è il
suo progetto, ma credo che in
questa fase ci sia più bisogno
portare avanti le cose da fare.