Sarà la prossima sessione consiliare in cui si esaminerà
la legge
finanziaria elaborata dal Governo il vero banco di prova della tenuta
della coalizione Patto per San Marino,maggioranza in
Grande e Generale
Ne tratta Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino.
una legge che tutti hanno chiesto di modificare in maniera sostanziale, anche dai banchi della maggioranza, e che dovrà trovare le condivisioni giuste anche all’opposizione per evitare che i numeri, sui quali non c’è troppo da scommettere, vengano a mancare proprio nella decisione di un provvedimento così delicato.
Il secondo punto su cui misurare se la compattezza del Patto è reale sarà la nomina del presidente di Banca Centrale. Intanto, nonostante i Segretario Pasquale Valentini abbia preannunciato la presentazione del nome al vaglio dei sessanta – quello del giurista Renato Clarizia -, non è affatto scontato che la presentazione del nuovo presidente all’ordine del giorno ci sia.
Di certo, insomma, il congresso Dc ha indicato la rotta. Il Consiglio Grande e Generale farà capire se tutti sono disposti a mantenerla.