Pdcs su IGR e Bilancio 2014

PDCS SU IGR E BILANCIO 2014
(Comunicato stampa)
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese esprime la propria soddisfazione per il lavoro fatto nell’ultima tornata consiliare con l’approvazione della Riforma Fiscale e del Bilancio Previsionale 2014.
Due provvedimenti indispensabili per la sostenibilità ed il potenziamento del sistema economico sammarinese che, dopo 30 anni, ha una struttura fiscale moderna ed efficiente, basata su redditi accertabili, capace di maggiore equità, all’avanguardia nei controlli e con un apparato sanzionatorio rafforzato.
Anche il disavanzo di Bilancio, attestatosi negli ultimi anni attorno ai 40 milioni di €, è stato ridotto a quota 15 milioni, grazie a scelte difficili ma responsabili perché necessarie all’equilibrio del sistema; scelte che hanno comportato la riduzione dei costi pubblici ma non la riduzione dei servizi per la collettività.
Tra gli interventi posti in atto, la scelta del prepensionamento a 59 anni di età con 40 anni di contributi che, assieme ai pensionamenti obbligati, porterà al congedo di oltre 120 dipendenti del settore pubblico allargato nel 2014, con un risparmio di circa 3 milioni annui. La scelta, fissata per legge, di un tasso di sostituzione massimo del 25%, per qualificare i servizi della PA attraverso nuove professionalità pur garantendo la riduzione complessiva di forza lavoro.
Un risparmio di circa 6 milioni, rispetto allo scorso anno, da parte dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, con l’impegno della Dirigenza al mantenimento dei servizi erogati, ottimizzando le risorse e aumentando le entrate grazie ad una più ampia offerta di prestazioni mediche ai non residenti. Lo stesso dicasi per Banca Centrale che, dal prossimo anno, percepirà circa 2 milioni in meno da parte dello Stato, con l’obbligo del pareggio del proprio Bilancio.
Il taglio alle indennità di funzione nei periodi di non svolgimento del servizio, la diminuzione del 10% della retribuzione per gli straordinari e dei compensi dei Consigli di Amministrazione degli Enti e delle Aziende Autonome, l’attuazione dei contratti privatistici definiti assieme al sindacato nel 2011 e l’obiettivo di definire il reale fabbisogno nei vari settori della Pubblica Amministrazione entro giugno del 2014, sono parte di quelle scelte messe in campo, con un risparmio strutturato di diversi milioni di euro sulla spesa del personale.
Inoltre, è stato posto un tetto agli stipendi per incarichi pubblici e si è posto mano alle “pensioni d’oro”, richiedendo un significativo contributo di solidarietà a coloro che percepiscono una pensione superiore ai 4000€ mensili.
Nel complesso, la Finanziaria 2014 porterà ad una riduzione della spesa pubblica annua di oltre 20 milioni di euro, cifra che molti ritenevano irraggiungibile, ma di cui non possiamo essere ancora pienamente soddisfatti. E’ possibile risparmiare ancora e risparmiare meglio, attraverso la riorganizzazione dei servizi, per una PA ed Enti più efficienti e meno costosi.
Vista la demagogia su cui l’opposizione ha creato ad arte la propria contestazione all’azione della Maggioranza, si intende ribadire che sulla totalità degli interventi sopradescritti, l’incidenza del “taglio lineare” proposto attraverso la diminuzione dell’1,5% sul monte complessivo degli stipendi della PA, e salvaguardando le retribuzioni al di sotto dei 1800€ lordi mensili, risulta di soli 2 milioni di €. Pertanto, meno del 10% del risparmio complessivo di tutta la manovra. Questa è la reale consistenza dei numeri.
Ancora una volta, quindi, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ha dato risposte concrete, rimodellando la gestione della PA e mettendo in sicurezza il Bilancio dello Stato.
Si desidera ringraziare tutti i Consiglieri che, con abnegazione, hanno garantito due settimane di intenso lavoro consiliare
                            L’Ufficio Stampa del PDCS
23 dicembre 2013