Pedini Amati: “Per i ristori dai 15 ai 18 milioni di euro”
Pressato dalle opposizioni, ma anche dalle sue stesse dichiarazioni secondo le quali si era dato un ultimatum entro la scorsa settimana, il Segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati, anticipa alla San Marino Rtv una serie di dettagli sul decreto ristori che è dato di imminente uscita, forse già oggi. Così, se dal governo il Segretario alle Finanze che tiene, come si dice, i cordoni della borsa, in conferenza stampa aveva indicato dei paletti sulle erogazioni, specificando che non verranno date a pioggia per non disperdere le risorse e saranno concesse a quelle attività che possano dare garanzia di continuità, il Segretario al Turismo annuncia alcuni parametri.
Il primo è quello delle risorse che complessivamente verranno destinate ai ristori: dai 15 a 18 milioni di euro. C’è già chi fa i conti che calcolando circa 5000 operatori potenzialmente interessati, facendo i conti della serva i 18 milioni vedrebbero una erogazione di 3.600 euro circa ciascuno. Tuttavia si tratta di un conteggio che è prematuro effettuare, dato che occorrerà vedere quante e in che misura saranno le attività che effettivamente necessitano di aiuti. Oltre a ciò va calcolato che i ristori che saranno soltanto sotto forma di erogazione cash, ma prevedranno anche agevolazioni. Un sistema misto, insomma, di sgravi ed erogazioni di sostegno in denaro.
Così i ristori scatteranno per quelle attività che hanno avuto perdite di fatturato superiori dal 30%. Gli aiuti in denaro per auelle imprese che hanno perso più del 55% del fatturato. Ci sarà una autocertificazione e le verifiche scatteranno a giugno con il deposito dei bilanci. Verifiche che vedranno quindi scattare le conseguenze del caso qualora siano constatate autocertificazioni non corrispondenti alla reale situazione. Oltre alle erogazioni dirette il decreto, la cui uscita è attesa a brevissimo, dovrebbe contenere anche sgravio di contributi e tasse, occupazione di suolo pubblico gratuita e altre forme di sostegno che possano sgravare le attività in sofferenza. Queste, dunque, le anticipazioni date dal Segretario Pedini Amati alla Rtv.
Per l’ufficialità e i dettagli, comunque, è attesa l’emanazione del Decreto.