Libera in conferenza stampa: “Preoccupa sentire che le riforme possono essere rinviate”
Antonio Fabbri
Mentre il segretario Federico Pedini Amati annuncia alla Rtv di essere in dirittura di arrivo con il provvedimento sui ristori – il decreto è atteso per oggi – Libera prende in considerazione alcune affermazioni fatte in conferenza stampa dal Segretario di Stato alle finanze. “Ancora oggi non sono arrivati i ristori – dice il presidente del partito Dalibor Riccardi – e a domanda diretta il Segretario Gatti e gli altri intervenuti, hanno mostrato di non essere così in linea con quanto detto dal Segretario al Turismo. Segretario al Turismo che aveva parlato di alcune percentuali, ma quella del Segretario alle finanze ci è sembrata una modalità diversa di approccio e ci ha fatto capire che sul tema dei ristori non c’è uniformità di intenti”. Per la cronaca il Segretario Gatti ha detto in conferenza stampa che le risorse verranno erogate a chi portrà garantire una continuità alla propria attività.
L’altro argomento che ha destato perplessità negli esponenti di Libera, è quello delle riforme. “Anche qui su domanda diretta – rimarca Riccardi – governo e maggioranza hanno detto di ritenerle necessarie, ma a medio e lungo termine. Noi invece crediamo che debbano essere fatte in tempi brevi. Pensiamo che, al di là delle pacche sulle spalle, governo e maggioranza abbiano perso un’occasione per dare su questi temi messaggi diretti e più seri”.
Giuseppe Morganti pone l’accento sulla proposta fatta da Libera di condividere i dati delle vaccinazioni in corso nel paese, con lo Spallanzani di Roma, centro che si è espresso in maniera positiva sul vaccino Sputnik V. “Questa messe di dati interessanti potrebbe essere messa a disposizione della comunità scientifica. Sarà necessario ovviamente un accordo, ma non disperdiamo questi dati e cerchiamo di monitorarli giorno per giorno e caso per caso. Cerchiamo di capire l’efficacia oggettiva di questo vaccino all’interno di una comuni ristretta come la nostra. E’ utile per noi sammarinesi e per la comunità internazionale”.
Sul piano economico e delle riforme “non ci pare di capire che ci sia una predisposizione progettuale rispetto a queste cose. E’ preoccupantissima la frase secondo cui le riforme possono essere rinviate. Poi è importantissimo capire come verranno impiegate le risorse. La metà andrà alle banche, l’altra metà dove? Non se ne parla di questo. Nel governo c’è assoluto oscurantismo. Ne prova a parlare il segretario Righi ma molto spesso non ci pare sia considerato come vorrebbe”, dice Morganti.
Sulle riforme insiste anche Eva Guidi, che ieri sera si è confrontata in diretta facebook con il Segretario alle Finanze Marco Gatti e con il Segretario generale della Csdl, Giuliano Tamagnini. “E’ indispensabile procedere alle riforme necessarie per il paese. In consiglio abbiamo sentito dai banchi della maggioranza reclamare riforme, riforme, riforme… Insomma abbiamo notato che in aula sono state sollecitate le riforme e le riforme subito, ma ci pare che tra consiglieri di maggioranza e governo non ci siano pareri non concordi sulle tempistiche. Le riforme vanno fatte subito, bene e con criteri non recessivi”, dice Eva Guidi.