E’ convinto il movimento ‘… per San Marino’ che il Governo sui conti pubblici non dica la verità neppure al Fondo Monetario Internazionale, è convinto che i bilanci siano sistematicamente falsificati. E a prova di quanto affermato fornisce i dati e dice di essere pronto ad un dibattito pubblico.
Il disavanzo previsto per il 2011 è pari a 51 milioni di euro per lo Stato e 31 milioni di euro per l’Istituto di Sicurezza Sociale mentre quello per il 2012 è di 42 milioni di euro per lo Stato e di 29 milioni di euro per l’I.S.S.
I debiti correnti 2009 ammontano a 768 milioni di euro, mentre i crediti correnti ammontano a 548 milioni di euro.
I debiti correnti 2010 sono pari a 737 milioni di euro mentre i crediti correnti sono pari a 519 milioni di euro. Questo significa un saldo negativo enorme di 220 milioni di euro che prima o poi dovrà essere pagato e che pertanto si va ad aggiungere al debito consolidato.
La monofase ha registrato una entrata di 335 milioni di euro e una uscita di 268 milioni di euro, questo nel 2009; una entrata di 285 milioni di euro e una uscita di 223 milioni di euro nel 2010. Di conseguenza l’entrata effettiva è di 62 milioni di euro.
In definitiva, il debito consolidato è di circa 70 milioni di euro, il debito corrente è di 220 milioni, il disavanzo previsto per il 2011 è pari a 97 milioni (51 Stato + 31 ISS + 15 rapina fondo pensioni), il disavanzo previsto per il 2012 è pari a 87 milioni (42 Stato + 29 ISS + 1,5 CONS + 15 rapina fondo pensioni).
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