A quanto riporta IlSole24Ore il ministro italiano della Economia, Giulio Tremonti, ‘dovrebbe in tempi brevi definire
l’elenco degli stati non collaborativi o sospetti, i settori di attività e la tipologia di operazioni da segnalare‘, come da decreto ‘incentivi’ .
Insomma dovrebbe vedere la luce quell’elenco di paesi black list definitivo da più parti invocato ed apparso per la prima volta – a mo’ di prova? – e solo per lo
spazio di un week end, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Nell’articolo si continua a parlare dello
spostamento del primo impegno delle segnalazioni da fine agosto a fine ottobre, al contempo però si adombra l’allargamento della casistica ad operazioni che finora venivano ritenute escluse.
Infatti si legge: ‘potrebbero essere coinvolte nella nuova disciplina anche operazioni fuori campo Iva, non soggette a registrazione, quali ad esempio le
prestazioni di servizio rese a soggetti stabiliti in paesi black list extracomunitari.‘
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