‘I due fratelli, vittime e autori involontari
dell’esplosione dell’altra sera a Dogana,
verranno sentiti nelle prossime ore dal magistrato
Manlio Marsili.
Alla magistratura, la
segnalazione è arrivata dalla polizia civile:
ora, si attende il rapporto della gendarmeria,
prima di dare il via alle indagini ufficiali.
Il commissario della legge avrebbe in verità
sentito i due già ieri, ma il più grave dei
fratelli ieri era ricoverato a Cesena per un
esame accurato sulle gravi ustioni riportate
al braccio e al volto.
L’audizione, già nelle
prossime ore.
I due sono molto noti a Dogana, per la loro
passione per la caccia. La moglie di uno
dei due possiede anche una licenza ad
hoc per la ricarica dei proiettili, operazione
che i due stavano conducendo in un capanno
di loro proprietà, in strada del Bargello,
proprio l’altra sera quando qualcosa
è andato storto e una scintilla ha innescato
l’esplosione, poi l’incendio.‘ (San Marino Oggi)