Per San Marino. La coalizione variabile

Per San Marino. La coalizione variabile

LA COALIZIONE VARIABLE

 

Il matrimonio combinato da
Alleanza Popolare e dai padrini esterni tra DC e PSD dopo il lungo periodo di
convivenza sotto forma di SOCCORSO ROSSO, aveva bisogno dei testimoni (Alleanza
Nazionale, Noi Sammarinesi) che dovevano attestare la verginità degli sposi.

Alla
presenza dei testimoni, è cominciata la lite per la divisione dei beni
(Segreterie di Stato) perché partono da presupposti molto diversi.

Infatti DC e PSD vogliono
contare le pecore che ognuno avrà in dote; AP vuole vedere l’esito della
Commissione di Inchiesta preannunciando bombe con schegge avvelenate che
possono fare morti e feriti.

A questo punto la promessa
sposa, un po’ irritata, ha fatto l’occhietto ai giovani UPR e PSS assicurando
di allargare il letto matrimoniale.

Poi, vedendo che questi
giovani sono un po’ … mosci, ha ammiccato anche ai più maturi pensando ad una
camera da letto di stile orientale, creando una grande confusione e mettendo
subito a rischio la celebrazione del matrimonio combinato.

Dalle confidenze che sta
facendo la sposa, trapela che ritiene il PSD non sufficientemente virile e AP
non abbastanza affidabile per garantire un matrimonio di lungo corso.

Sembra che la costituenda
famiglia non disponga del patrimonio dichiarato e che abbia molto debiti per
cui si sta orientando a condividerli con altri tramite un suo allargamento.

La Chiesa, pur essendo
contraria ad una famiglia con più mariti e a convivenze innaturali, potrebbe
chiudere gli occhi e legittimare il matrimonio allargato allo scopo di ottenere
benevolenza.

Se
arriverà la dispensa ecclesiastica, il matrimonio sarà celebrato quanto prima
alla presenza di imponenti masse popolari, mentre i festeggiamenti saranno
rinviati … al mese dei morti!

 

San
Marino, 18 Agosto 2012

 

                                                                                              L’Ufficio
Stampa

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy