Per San Marino. No alle proposte per la poverta’

Per San Marino. No alle proposte per la poverta’

NO ALLE PROPOSTE PER LA
POVERTA’

 

Da varie parti emergono
proposte di raddoppiare le tasse, di abbassare gli stipendi, di espropriare le
pensioni sopra i 1800 euro.

In pratica di applicare la
ricetta del Fondo Monetario Internazionale.

Si vogliono portare i
cittadini verso livelli di povertà.

“…
per San Marino” vuole invece diffondere benessere e sicurezza.

Il
Paese non si salva con nuovi balzelli o con la riduzione dei redditi delle
persone.

San
Marino deve puntare a nuovi e qualificati investimenti che consentano la piena
occupazione dei sammarinesi e il mantenimento dello stato sociale.

Deve
eliminare la spesa clientelare dal bilancio dello Stato.

Deve
organizzare una banca statale aperta all’azionariato popolare.

Deve
socializzare il 40% dell’Azienda dei Servizi.

Deve
contemporaneamente reperire un rilevante prestito internazionale da organismi
ufficiali a tasso vicino allo zero, per promuovere la ripartenza del sistema.

“… per San Marino” si batte
per evitare che i cittadini vengano tartassati; che le famiglie siano
impoverite; che diminuiscano i consumi interni col solo obiettivo di mantenere
la spesa clientelare per foraggiare i partiti di governo.

“…
per San Marino” si accinge a presentare le proposte programmatiche di un grande
progetto pluriennale, finalizzate alla crescita sostenibile, alla piena
occupazione dei sammarinesi, al consolidamento dello stato sociale.

Su
questa linea è aperto al confronto con tutte le espressioni politiche del
Paese.

 

San
Marino, 21 Agosto 2012

                                                                                                          L’Ufficio
Stampa

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