San Marino, dal punto di vista energetico, è dipendente da altri paesi: cercare di svincolarsi, anche se non totalmente, da tale dipendenza sembra impossibile, ma non lo è.
L’energia, come sappiamo, è fondamentale per l’economia e da sempre si verificano scontri e s’ingaggiano guerre che per lo sfruttamento e il possesso di miniere di carbon fossile, di giacimenti petroliferi o di gas naturale, etc. (purtroppo, poco importa se questi tipi di risorse inquinino o meno), a seconda delle necessità, tutti cercano di appropriarsene.
Noi a San Marino dobbiamo dare l’esempio, invece, di un “Paese verde”. Un paese pulito, che rispetti il proprio territorio e che sia in grado di utilizzare al meglio le tecnologie più avanzate.
Fino ad ora, gli unici interventi in tale direzione si sono limitati alla collocazione (grazie anche e soprattutto agli incentivi statali) di pannelli fotovoltaici, sul tetto di qualche edificio, ma questo tipo di energia alternativa, fra l’altro ritenuta già obsoleta dagli esperti di ingegneria ecosostenibile, non è sufficiente.
Un Paese verde è possibile, ma per realizzarlo occorre pensare ad un utilizzo più mirato della scienza e delle tecnologie a disposizione, ma che ancora restano inutilizzate, affinché siano impiegate per il benessere collettivo.
Gli interventi dovrebbero partire dal basso. In primo luogo, occorrerebbe rendere tutti gli edifici statali e privati più efficienti dal punto di vista energetico, attuando opere di ristrutturazione che pongano limiti ai di Kw dispersi. Sarebbe necessario, inoltre, progettare vere e proprie centrali con tecnologie di ultima generazione quali quella solare a concentrazione, per ottenere energia elettrica e sfruttare la geotermia per il riscaldamento. Si potrebbe anche realizzare un bacino idrico dal quale attingere nei periodi di secca.
Tali interventi, seppure radicali, rappresentano l’unica strada percorribile per poter diventare un Paese all’avanguardia, un Paese coraggioso, un esempio per gli altri, in cui ambiente, scienza e tecnologia convivano per creare un luogo migliore in cui vivere.
Il Movimento Per San Marino ed io ci impegneremo affinché tutto questo si realizzi.
Per San Marino