E’ stato condannato a Rimini dal giudice Giacomo Gasparini a stare distante, almeno due chilometri, dalle “Befane”, dove abita il direttore, e di non comunicare con la persona offesa o con i suoi familiari.
La condanna è stata inflitta a un 49enne faentino, domiciliato a Riccione: ritenendolo responsabile del proprio licenziamento, ha perseguitato il direttore del centro commerciale “Leclerc” di Rimini: lo ha pedinato, insultato, costringendo il dirigente a modificare le sue abitudini di vita.
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