Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino: Bartoletti: “Regolamento alla mano non ho ritenuto possibile procedere diversamente” / Il Presidente della commissione finanze difende la sua decisione di convalida. “Questa situazione imbarazzante non ha influito nel merito”. Resta agli atti il fatto che una votazione fraudolenta è stata convalidata
[…]
Il problema è che quando un
atto è viziato all’origine per la
mancanza di uno degli elementi
essenziali, non se ne può invocare
la validità semplicemente
perché viene registrato. Paradossalmente
lei potrebbe convocarsi
le riunioni della Commissione
da solo, con tutte le
schede inserite, votare le leggi
che vuole, registrarle, ed è tutto
a posto. Sarebbero valide? Non
credo.
Faccio un altro esempio
per provare a spiegare meglio.
Poniamo che lei mi chieda di
venderle una damigiana di
vino (tanto ormai di questo si
parla). Ci diamo appuntamento
per firmare il contratto, ma a
quell’appuntamento io non vengo
perché ho cambiato idea. Lei,
contratto alla mano, lo firma davanti
ad un notaio. Di firma, già
che c’è, fa anche la mia, anche
se non sono presente, e il notaio
lo registra. Poi viene da me
per rivendicare la damigiana.
Cosa pensa? Che io sia tenuto
a consegnargliela? Non credo,
solo perché mi si presenta con
un pezzo di carta registrato che
però non ha nessun valore visto
che è viziato all’origine perché
contiene un consenso che da me
non è stato mai espresso, non
solo perché non volevo esprimerlo,
ma perché non ero presente.
Guardi che quello che è successo
in commissione, è un po’ questo
[…]
Qui non è questione di regolamenti.
Qui si stravolgono i principi
e l’essenza del diritto e della
democrazia.
Altro che l’antipolitica! L’antipolitica
sono questi comportamenti.
Peggio, questi comportamenti
sono l’antidemocrazia.
[…]
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