Secondo Monica Bollini, leader dei Sammarinesi per la Libertà, i politici, responsabili dei cattivissimi rapporti fra San Marino ed Italia hanno utilizzato il dr. Mario Fantini come capro espiatorio, nella discussione sul comma ‘Comunicazioni e dibattito circa un incontro tenutosi a Palazzo Begni’.
‘Da cittadina, non da politico, dico
che quanto emerso evidenzia come
la classe politica di San Marino non
voglia assumersi le proprie responsabilità.
Non si può dare a bere ai cittadini
che la crisi economica e i cattivi
rapporti con l’Italia, siano da attribuire
a Mario Fantini.
La responsabilità non
può essere di una sola persona, ma
deve essere equamente divisa fra i
governi che si sono succeduti negli
ultimi venti anni. Ciò che è accaduto
in aula è stato uno scaricabarile verso
chi non era nemmeno presente,
dunque non poteva difendersi.
Se le
scelte di Fantini non erano condivise,
doveva essere fermato già parecchio
tempo fa. Dov’era invece il consiglio
di amministrazione di Carisp? Cosa
facevano i responsabili politici? Io
credo che vi siano delle responsabilità
diffuse non solo fra i cosiddetti
big della politica, ma anche fra le
seconde linee, che poco hanno fatto
o detto per scongiurare la situazione
nella quale versa oggi la Repubblica.
La mia opinione è che le elezioni non
tarderanno molto e sono davvero
curiosa di vedere chi si candiderà
e soprattutto se i partiti avranno il
coraggio di presentare nuovamente
certi personaggi. ‘ (David Oddone, L’Informazione di San Marino)