Precisazione Segreteria al Turismo su dati osservatorio turistico

Precisazione Segreteria al Turismo su dati osservatorio turistico

Nota per la Stampa

San Marino, 12 febbraio 2008/1707 d.F.R.

In merito ad alcune considerazioni del Presidente dell’USOT, apparse recentemente su alcuni quotidiani locali circa i dati pubblicati dall’Osservatorio turistico e riferite al consuntivo del 2007, la Segreteria di Stato per il Turismo intende fare alcune precisazioni.

La stima dei flussi turistici, sia del movimento escursionistico che di quello di sosta (i pernottamenti nelle strutture ricettive della Repubblica), avviene dal 2005 sulla base di una metodologia di rilevazione ampiamente collaudata e riconosciuta, con nuovi parametri di valutazione ed effettuata in collaborazione con gli Uffici pubblici interessati.

Per quanto attiene specificamente il settore alberghiero, a partire dal 1° gennaio 2005, un panel di alberghi associati al Consorzio San Marino 2000 fornisce mensilmente e direttamente, all’Osservatorio i dati percentuali dell’occupazione camere, secondo un metodo statistico ampiamente collaudato anche in altre città italiane.

E’ opportuno quindi ribadire che l’Osservatorio turistico scatta la fotografia dei flussi escursionistici e turistici verso la Repubblica e registra l’occupazione alberghiera, ma non si occupa di valutarne la ricaduta economica sul commercio sammarinese né analizza la qualità delle strutture ricettive e dei servizi turistici.

La Segreteria di Stato desidera inoltre informare che sarà presentato, a breve, il decreto delegato che regolamenta, in base alla recente legge quadro, il funzionamento dell’Osservatorio turistico. In tale regolamento è prevista la creazione di uno specifico “Comitato di indirizzo” nel quale saranno presenti tutte le Associazioni di Categoria del settore insieme agli Uffici pubblici interessati.

Riteniamo che tale “Comitato di indirizzo” sia uno strumento innovativo ed utile a definire le strategie ed i campi di azione dell’Osservatorio e delle attività che lo stesso potrà svolgere in futuro. Se le Associazioni lo riterranno opportuno potranno proporre in questa sede il fatto che l’Osservatorio turistico si occupi anche di indagini qualitative su settori come quello dei pubblici esercizi e del commercio, così come sarebbe interessante misurare la “customer satisfaction” del turisti della Repubblica.

La Segreteria di Stato per il Turismo, comunque, ritiene che il dibattito sul turismo non debba limitarsi, fossilizzandosi, sull’analisi dei dati congiunturali, che vanno presi in considerazione come punto di riferimento della situazione e della tendenza, ma debba concentrarsi invece sulle politiche di sviluppo del turismo e sulle strategie atte a cambiare e migliorare l’offerta turistica, ricettiva, ristorativa e commerciala del nostro Paese e metterla al passo con i tempi e con i principali concorrenti.

Per fare questo occorre senza dubbio uno sforzo comune, sia da parte dello Stato che degli operatori, per raggiungere gli obiettivi di sviluppo che vogliamo ottenere tra i quali il primo obiettivo importante per tutti sarà la costituzione del Convention & Visitors Bureau, quale società mista pubblico-privato ed elemento basilare per lo sviluppo del turismo congressuale nel nostro Paese.

Il decreto delegato che ne regolamenta la costituzione è pronto così come lo è lo Statuto del CVB, realizzato in collaborazione con le Associazioni di categoria, e verrà presentato entro breve per l’approvazione.

La Segreteria di Stato per il Turismo si augura che anche attraverso l’adozione di questi due provvedimenti si delinei una forma sempre più stretta di collaborazione con le Associazioni di categoria e con gli operatori per raggiungere gli obiettivi di una crescita complessiva del settore turistico sammarinese.

L’Ufficio Stampa e Comunicazione

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