Preoccupazione della Csdl per i lavoratori delle banche

Preoccupazione della Csdl per i lavoratori delle banche

Viva preoccupazione è espressa dalla Confederazione Sammarinese del Lavoro (Csdl) per i dipendenti del sistema bancario e finanziario della Repubblica di San Marino (dodici banche
e cinquantotto finanziarie).
Oggi una delegazione dei dipendenti della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino ha chiesto udienza agli Ecc.mi Capitani Reggenti Ernesto Benedettini ed Assunta Meloni per esprimere la loro preoccupazione.

La CSdL condivide le preoccupazioni espresse dagli operatori di un importante istituto di credito sammarinese, che nell’udienza di ieri hanno illustrato ai Capitani Reggenti i rischi di ‘isolamento internazionale’ del sistema finanziario sammarinese, dato che dal 1° gennaio 2009 – da parte dell’Italia – per le banche sammarinesi scatterà la codifica di paese extra UE, per effetto di una circolare emessa da Bankitalia.


Questo scenario, che ha creato un comprensibile allarme tra gli operatori del settore, anche per le conseguenze che potrebbe produrre per l’intero paese, conferma ulteriormente la necessità, per il Governo che andrà ad insediarsi, di riprendere molto rapidamente il confronto con l’Italia per arrivare a un positivo accordo tra lo Stato sammarinese e quello italiano.


L’obiettivo che il Governo e le istituzioni sammarinesi si devono porre, è quello di negoziare con l’Italia uno status che consenta agli istituti di credito del nostro paese di operare senza nessuna penalizzazione rispetto alle banche degli stati aderenti alla Unione Europea.
” (nota della Csdl)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy