In relazione alle notizie riportate oggi dalla stampa locale, riguardanti un presunto episodio si violenza sessuale in un reparto dell’ospedale di Rimini, il Direttore Generale dell’A.Usl Marcello Tonini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
‘E’ mia intenzione rimarcare che questo episodio, così come alcuni altri emersi in passato, sarà affrontato in maniera rigorosa. Sono molto alterato di fronte a tali circostanze, che, qualora accertate, sarebbero ancor più gravi per il fatto di essersi verificate in strutture sanitarie. La violenza sessuale è già di per se’ un episodio gravissimo, ma il fatto che si perpetri all’interno dei un reparto ospedaliero, dove si curano i malati, dove c’è gente che soffre, accentua tale gravità all’ennesima potenza. Chi lavora in una struttura sanitaria, a qualsiasi livello di responsabilità, deve mantenere comportamenti ancor più corretti degli altri, e certi episodi non possono accadere’.
Il direttore generale intende cogliere anche un altro aspetto: ‘La stragrande maggioranza dei nostri operatori ha già tale consapevolezza, e tiene comportamenti adeguati sia nello svolgimento del suo lavoro, sia all’esterno dell’Azienda. Anche per questo motivo tali episodi sono dannosi: perché rischiano di rovinare l’immagine di tutti gli altri lavoratori seri, onesti, fieri del proprio ruolo. L’A.Usl è l’azienda più grande della provincia, ha più di 3.300 dipendenti. Sarebbe facile accontentarsi del fatto che le ‘mele marce’ sono davvero poche, e che comunque l’albero è sano. Ma noi non possiamo, non dobbiamo, e neppure vogliamo accontentarci di questo’.
La vicenda in oggetto viene infatti colta dal Direttore Generale come ‘occasione’ per rimarcare che ‘per noi è scontato prestare la massima collaborazione agli inquirenti e alla magistratura. Questo l’abbiamo sempre fatto e ovviamente continueremo a farlo. E’ un nostro dovere. E agli organi preposti lasciamo l’accertamento delle circostanze e delle eventuali responsabilità, riguardo ad ogni singolo episodio. Ma sia chiaro che siamo anche determinati a fare tutto quanto ci sarà possibile per prevenire e contrastare, episodi come questi. La nostra attenzione sarà sempre alta e non vi sarà lassismo di nessun tipo. Da parte della Direzione e, ne sono convinto, neppure da parte degli operatori stessi’.