Psrs chiede istituzione fondo di solidarieta’

Il Gruppo Consiliare del Partito Socialista Riformista Sammarinese, considerato il delicato e difficile momento economico affrontato dal Paese, che ha portato alla chiusura di numerose aziende, alla perdita di innumerevoli posti di lavoro e, di conseguenza, ad un forte ricorso agli ammortizzatori sociali, ha presentato in Consiglio Grande e Generale un ordine del giorno che mira ad istituire un fondo di solidarietà, a carattere straordinario, in favore di coloro che hanno perso il lavoro e non beneficiano più degli ammortizzatori sociali.
In un periodo di forte crisi, il PSRS ritiene che le forze politiche, le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria si debbano fare carico di individuare e trovare le soluzioni più idonee per fronteggiare la crisi.
Proprio per questo motivo, attraverso l’ordine del giorno illustrato dal Consigliere Paride Andreoli, i Socialisti Riformisti intendono stimolare il Governo affinché intervenga celermente adottando strumenti specifici a sostegno dei tanti disoccupati, attraverso la partecipazione attiva delle parti sociali ed economiche del Paese, le quali dovranno concorrere tramite un concreto e determinato apporto economico.
Il Partito Socialista Riformista Sammarinese è convinto che, solo con interventi concreti e mirati, le istituzioni possano dare un segnale forte ed immediato per fronteggiare la crisi economica che attanaglia il Paese e per dare la necessaria solidarietà a chi attualmente si trova in condizioni di oggettivo disagio.
ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL GRUPPO CONSILIARE PSRS
Il Consiglio Grande e Generale,
preoccupato
per i negativi sviluppi e per le forti difficoltà  che sta attraversando il Paese, in piena recessione economica;
considerato
che il protrarsi della mancanza di accordi bilaterali con la Repubblica Italiana, con la conseguente permanenza nella black list, causa notevoli difficoltà all’intero comparto economico, con pesanti ripercussioni sotto l’aspetto produttivo e lavorativo;
che il numero della aziende che cessano l’attività o che inoltrano domanda di riduzione del personale è in costante crescita e che, pertanto, il numero dei disoccupati sta raggiungendo cifre impensabili fino a qualche anno fa per la realtà sammarinese;
che gli ammortizzatori sociali di cui beneficiano i lavoratori in mobilità potrebbero non essere nel breve tempo più sufficienti a soddisfare le richieste,
ritenendo
indispensabile intervenire celermente, anche con misure straordinarie, al fine di dare concrete risposte a garanzia dei lavoratori,
impegna
il Governo, anche attraverso la partecipazione attiva delle associazioni di categoria e delle forze sindacali, ad istituire con urgenza un fondo di solidarietà, di carattere straordinario, a sostegno di coloro che hanno perso il lavoro e non beneficiano più degli ammortizzatori sociali.
Impegna, altresì
il Congresso di Stato a presentare al Consiglio Grande e Generale, entro il mese di luglio 2012, un progetto contenente le linee di intervento, di sviluppo e di attuazione del suddetto fondo.