Punto Shop: firmato accordo di rioccupazione
Sono 56 i lavoratori che saranno rioccupati nella nuova Punto Shop. E’ stato raggiunto nella serata di lunedì 22 dicembre l’accordo tra la Federazione Industria della CSU, l’ANIS e la Punto Shop, l’azienda di televendite che ha presentato un piano di salvataggio per evitare il fallimento.
Nel dettaglio, l’accordo prevede la riassunzione di 56 dipendenti, 40 sammarinesi e 16 frontalieri. I dipendenti riassunti manterranno i loro profili professionali e le condizioni contrattuali precedentemente raggiunte.
Nello stesso accordo viene confermato il piano di pagamento degli stipendi e del maturato economico di tutti i 114 dipendenti (ex Punto Shop e Boomerang), con una scadenza di poco posticipata rispetto alle normali scadenze previste dal contratto. L’operazione di rilancio, sostenuta da alcuni istituti di credito, si basa su un finanziamento di 3 milioni e mezzo di euro per far ripartire la nuova Punto Shop.
I Segretari di Stato per il Lavoro e per l’Industria al momento non hanno apposto la loro firma, in quanto si sono riservati di compiere una verifica nella prossima seduta del Congresso di Stato. Verifica legata agli assetti della nuova proprietà aziendale.