Nella storia della democrazia rappresentativa nella Repubblica di San Marino la legislatura cominciata con le elezioni del 4 giugno 2006 sarà ricordata non solo per essere stata fra le più brevi ma, soprattutto, per il numero impressionante di transfughi da un partito all’altro.
Ben 11 sono stati i consiglieri che hanno abbandonato il partito in cui sono stati eletti per fondarne uno nuovo o aderire ad uno diverso e senza che nessuno accennasse alla rinuncia del mandato per coerenza politica o per una semplice considerazione etica.
Dopo
(Giovanni Lonfernini,
Pier Marino Mularoni, Rosa Zafferani, Cesare Antonio Gasperoni) che sono usciti dal Partito Democratico Cristiano Sammarinese per formare Democratici di Centro, sono usciti dallo stesso partito quasi a ruota
altri quattro consiglieri : Pier Marino Menicucci, Nicola Selva, Federico Bartoletti, Gian Marco Marcucci.
Questi formano, l’8 giugno 2007, il gruppo consiliare denominato EuroPopolari per San Marino.
Diversamente dai ‘consiglieri Ddc’, hanno aspettato il Congresso del Partito, vi hanno partecipato, vi hanno criticato pesantemente l’uscita dei ‘consiglieri Ddc’, poi sono usciti ugualmente senza spiegare le ragioni a un Consiglio Centrale del Partito appositamente convocato.
Molte ironie sono state fatte da subito su questa formazione politica a partire dal nome .
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