Re Nero, l’indagine di Forlì si allarga all’intera Romagna

Re Nero, l’indagine di Forlì si allarga all’intera Romagna

Si allarga l’indagine avviata dalla procura di Forlì (procuratore Fabio Di Vizio e giudice per le indagini preliminari Rita Chierici) riguardante i rapporti fra Banca di Credito e Risparmio di Romagna con sede a Forlì,
Asset Banca e
San Marino Asset Management con sede nella Repubblica di San Marino.
Sono 47 gli indagati di cui 10
gli arrestati
(fra cui 3 sammarinesi), appartenenti ai vertici delle due banche.
In un articolo di La Voce di Romagna-San Marino firmato ‘Simple’ si legge: ‘all’interno del gruppo di imprenditori iscritti nel registro della procura forlivese, ci sono anche aziende di medio spessore e che hanno a che fare con settore edile e commerciale. Ma la lista contiene soprattutto nomi eccellenti di noti imprenditori che nel loro settore detengono grosse fette di mercato della Romagna. Si parla di aziende talmente importanti, da essere paragonate ad intere città‘.

Si legge nello stesso articolo: ‘ieri mattina, ad esempio, gli agenti hanno posto sotto sequestro i registri contabili ed altri documenti utili alle indagini, della ‘Mareco Plastic’ di Bertinoro di Arnaldo Corsara, consigliere della Bcrr finito ai domiciliari per via dell’avanzata età‘.

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