In occasione della Festa dell’Arengo, il Comitato Promotore del Referendum (poi stoppato) sulla adesione di San Marino all’Europa, chiede ai cittadini di non dimenticare quanto accaduto.
I Promotori del referendum che non si celebrerà invitano tutti i cittadini, che
andranno a votare domenica prossima, a ricordare che il Governo e nessun altro
porta la responsabilità di aver Loro sottratto il legittimo diritto/dovere di
decidere se la Repubblica dovesse scegliere, a testa alta, la strada maestra di
richiedere l’adesione all’Unione Europea, avendone tutti i requisiti in base al
Trattato dell’Unione.
Ed ancora, i Promotori chiedono a tutti i Sammarinesi
che andranno a votare di riflettere sul fatto che nessun Governo e nessun
Segretario di Stato ha, fra i compiti Loro attribuiti dalla Legge, quello di
stabilire se i cittadini sono o non sono sufficientemente informati e
consapevoli per decidere come rispondere ad un quesito dichiarato ammissibile e, in virtù di tale presunzione di giudizio, consentire o impedire un
referendum.
Vedi comunicato stampa