Renato Brunetta al San Marino Forum

Renato Brunetta al San Marino Forum

PA, molti cantieri aperti sull’innovazione
Il Segretario Ciavatta con il Ministro Brunetta al Forum Ambrosetti,
dopo la firma del protocollo di intesa tra le amministrazioni dei due Paesi

La legge quadro di riforma della PA è lo spartiacque tra il vecchio e il nuovo. Le quattro leggi approvate a luglio (quadro, dirigenza, concorsi e disciplina) sono il punto di partenza di una trasformazione profonda.
Così il Segretario di Stato Valeria Ciavatta al Forum Ambrosetti affrontando il tema dell’innovazione nella Pubblica Amministrazione.
A darle manforte, il Ministro Renato Brunetta, passato agli altari delle cronache per la guerra agli assenteisti, ma autore e promotore di una riforma e di innovazioni nell’ottica di un migliore servizio ai cittadini.
Entrambi appena reduci dalla firma di un Protocollo di Intesa, lo scorso martedì, per la collaborazione tra le rispettive amministrazioni proprio in tema di riforma e di innovazione.
“La PA non esiste per sé – è il consiglio di Brunetta dato pubblicamente al forum – ma esiste per fornire un servizio ai cittadini”. Rigore, meritocrazia, stacanovismo, sono le sue parole d’ordine.
Il Segretario Ciavatta gli fa eco illustrando un percorso normativo indispensabile per recuperare un ritardo ormai ventennale e per riposizionarsi al punto in cui sono gli altri paesi; superare la rigidità della struttura pubblica, gli anacronismi, l’autoreferenzialità; affermare qualità ed efficienza, perché tutto ciò porta migliore produttività, oltre che risparmio.
Questo è il senso dell’accorpamento degli uffici, del dare minor peso all’anzianità di servizio, dell’innalzamento dei titoli di studio, del puntare sulla professionalità.
Questo è il senso dei profili professionali, ridotti a 50 rispetto alle 600 qualifiche professionali della precedente condizione. Un solo esempio: per un ragioniere c’erano ben 78 diverse qualifiche e mansioni.
Ma il fiore all’occhiello del percorso di riforma, sono i cantieri aperti nell’ambito della tecnologia. Le buste paga arriveranno sul pc già a gennaio. Di seguito, anche i fascicoli personali, l’iscrizione di interpelli, l’immissione di dati nei curricula. Nel programma di innovazione sono già entrati l’estensione della posta elettronica, il tutor informatico, il coordinamento dei dati e delle banche dati. Nel prossimo futuro la fatturazione elettronica, lo sportello unico, il portale dello Stato. Ma soprattutto la gestione integrata dei flussi documentali.
Ciò significa non solo l’eliminazione della carta, ma un complessivo snellimento della burocrazia e il coordinamento di elementi parcellizzati, per una maggiore trasparenza, per una migliore organizzazione e velocizzazione dei servizi.
Oggi la Pubblica Amministrazione sammarinese è sicuramente una macchina sovradimensionata, troppo spesso usata dai governi come bacino clientelare o come ammortizzatore sociale. Molti dipendenti con bassa professionalità e carenze di alti profili professionali. Gli invalidi provenienti dal privato sono circa l’11%. Il 50% dei dipendenti è nella scuola e nella sanità. Le retribuzioni rappresentano il 19% della spesa corrente.
I servizi sono più efficienti che altrove e rispondono in genere alle esigenze dei cittadini ed anche a quelle più specifiche.
Ma la PA deve comunicare meglio, deve esprimere più punte di eccellenza, tutti devono meritarsi lo stipendio.
E se il Sindacato fa resistenza, vuol dire che si è nel giusto. Parola del Ministro Brunetta.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy