Replica della Segreteria Finanze all’interpellanza sulla patrimoniale

Replica della Segreteria Finanze all’interpellanza sulla patrimoniale

Strumentale uso dell’interpellanza per insinuare dubbi ingiustificati e creare un dannoso tormentone estivo.

La Segreteria di Stato Finanze e Bilancio, a proposito dell’interpellanza presentata recentemente avente ad oggetto l’imposta straordinaria sugli immobili (ISI), dato il deliberato utilizzo di una forma tale da indurre dubbi, ritiene doveroso sgomberare immediatamente il campo da possibili preoccupazioni e da un tormentone estivo a danno dei cittadini.

L’imposta straordinaria sugli immobili, prevista nella legge finanziaria 2011, era composta di due tranche, la prima riguardante il bilancio dello Stato del 2012 ed effettivamente riscossa nel 2013, la seconda, definitivamente abolita dal governo a seguito dei tagli di bilancio effettuati dal governo lo scorso anno, quindi non è stata e non sarà chiesta.

Inoltre, si afferma senza possibilità di essere smentito che il governo non  intende riproporre tale tassa per il futuro, essendosi trattato di una misura straordinaria.

Si anticipa inoltre che, nel programma economico in corso di redazione  e che sarà presentato entro il 20 luglio, come da dettato normativo, non vi è alcuna previsione, neppure un cenno né diretto né indiretto in tal senso.

Evidente quindi appare la finalità di indurre un disorientamento nella cittadinanza per conseguentemente creare un sentimento di malessere.

Posto che la risposta formale all’interpellanza nelle forme previste dalle procedure verrà inviata nei termini di legge, in merito alle informazioni richieste,  circa l’ammontare riscosso dalla prima tranche, l’obiettivo di incasso di 10 milioni necessario per dare stabilità al bilancio 2012 è stato raggiunto e più precisamente superato di circa 1.6 milioni, per eventuali mancati adempimenti, la norma prevede regolamenta la modalità e i termini temporali per l’accertamento  da parte dell’Ufficio Tributario e gli strumenti e le modalità per il recupero delle somme.

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