L’elicottero ‘targato’ San Marino
incuriosisce i finanzieri, sequestrato
Il gioiellino da 600mila euro, un nuovissimo modello di R44, era parcheggiato a Campo nell’Elba mentre il proprietario era in vacanza. Per il commercialista romano è scattata la denuncia per contrabbando doganale e omissione dell’Iva.
Il modello R44 della Robinson Helicopter
Va in vacanza all’isola d’Elba con il suo elicottero, un gioiellino da 600mila euro, e torna senza, dopo che i finanzieri che hanno notato il nuovissimo modello americano R44 della Robinson Helicopter parcheggiato a Campo nell’elba glielo hanno sequestrato. Per il commercialista romano di 42 anni, proprietario e utilizzatore del mezzo, è scattata la denuncia per contrabbando doganale e omissione Iva all’importazione. Il prestigioso elicottero, infatti, ha suscitato la curiosità delle fiamme gialle di Portoferraio, che hanno notato la sigla identificativa di San Marino sulla coda del mezzo e hanno voluto vederci chiaro.
Nell’ambito dei consueti controlli del territorio, rivolti a verificare le reali capacità reddituali dei contribuenti, i finanzieri hanno esaminato i documenti in possesso del proprietario del velivolo e controllato il rispetto delle norme che ne disciplinano la permanenza in Italia. Gli accertamenti hanno accertato il mancato rispetto del limite temporale di introduzione nel territorio comunitario dell’elicottero (bene destinato all’uso privato iscritto in uno Stato extracomunitario), il tutto con l’aggravante che il suo unico utilizzatore è risultato essere il cittadino italiano residente a Roma.
La “schermatura” documentale smascherata nella dagli uomini del comparto aeronavale ha permesso poi di far emergere la reale disponibilità dell’elicottero, introdotto nel territorio comunitario senza averne assolto gli obblighi doganali e dell’Iva.
Il pilota/utilizzatore è stato quindi denunciato alla procura di Livorno, mentre per l’elicottero, potenzialmente destinato alla confisca, sono scattati i sigilli del sequestro, operato dai finanzieri e convalidato dall’autorità giudiziaria che ne ha disposto il sequestro preventivo.