Nuove restrizioni nelle mense scolastiche della Repubblica di San Marino, dopo l’aumento delle rette a carico delle famiglie.
Ne tratta La Tribuna Sammarinese: Da gennaio restrizioni nella scuola elementare: per gli alunni solo pane toscano, addio a baguette e pugni (troppo costosi) / “Mensa scolastica: prima alzano la retta e ora fanno tagli su acqua e pane” / Scelte
al risparmio pure sull’acqua: dopo aver sostituito un anno fa la
Lauretana con la Pejo, da questo mese si è passati alla Frasassi.
Famiglie furiose: “Che assurdo colpire i bambini”
Dopo gli aumenti arrivano i tagli. Lo scorso autunno si era sollevata una forte polemica contro il governo per l’aumento delle rette scolastiche. Le famiglie avevano protestato duramente contro aumenti che sfioravano il 100%, supportati poi da associazioni e sindacati. In particolare aveva destato clamore l’impennata della retta della mensa passata nelle scuole elementari da 2,30 euro a 4 euro.
“Sono tagli assurdi – denunciano alcuni genitori – ed è ancora più assurdo che arrivano dopo un aumento così esagerato della retta scolastica. Ma la vera assurdità è quella di far pesare gli effetti della crisi sui bambini e sui loro pasti – aggiungono – ci son ben altre leve per risparmiare da quelle di togliere il pane e l’acqua, o altri alimenti di qualità ai nostri figli”.