Riccione. Dura lezione per il Pd: ‘Serve una nuova classe dirigente’. NQ di Rimini

Riccione. Dura lezione per il Pd: ‘Serve una nuova classe dirigente’. NQ di Rimini

Nuovo Quotidiano di Rimini: Il presidente della Provincia Vitali: “Serve una nuova classe dirigente”. Preoccupazione per Rimini in vista del voto del 2016, ma il sindaco Gnassi professa “tranquillità” / “Punizione severa, ora si cambia” / In casa democratica si riflette dopo la storica sconfitta nella Perla / Il segretario provinciale Yuri Magrini: “Pagate le divisioni interne” 

RICCIONE (Rimini). Il giorno dopo la storica sconfitta di Riccione, che avrà per la prima volta un sindaco di centrodestra, Renata Tosi, sono queste le parole che risuonano con maggior forza in casa democratica. “Renzi ha saputo rinnovare il partito a livello nazionale, cosa che noi non siamo stati capaci di fare a livello locale”, questa in sintesi l’opinione del presidente della Provincia Stefano Vitali che su Facebook scrive: “Renzi ha colto il cambiamento ma la sua rivoluzione è compiuta solo per metà: su diversi territori (Riccione dunque ma non solo, ndr) restano contraddizioni e una percezione negativa di sistemi di potere bloccati, vecchi, eterni. Nel successo di questa tornata elettorale per il Pd di Renzi, faremmo bene a guardare a ciò che non è andato perché è il tempo che dietro al leader rinasca una nuova classe dirigente”. (…)


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