Simone Mascia di Corriere di Romagna: Trafitto al fegato con una bottigliata: è grave / Un’altra grana per la discoteca riccionese. Il ferito è stato operato al Ceccarini
La lite per il furto di un portafogli. In prognosi riservata un 20enne. Arrestato un 18enne
Ennesimo caso di criminalità alla discoteca Cocoricò di Riccione, dopo quelle della scorsa settimana, legate a questioni di droga, ora, invece, un parapiglia finisce nel sangue, a rimetterci un ragazzo di 20 anni:
RICCIONE. Un faccia a faccia feroce,
epilogo di quanto appena
accaduto all’interno,
tra i divanetti e la pista
da ballo: è lì che il ragazzo
di Ravenna si è accorto
che qualcuno gli
stava portando via il portafoglio
dalla tasca posteriore
dei pantaloni. Il
borseggiatore, il marocchino
neo maggiorenne,
ha quindi tentato di darsi
alla fuga ma il ragazzo lo
ha bloccato scatenando
un parapiglia nel locale
che non è sfuggito all’occhio
dei buttafuori, intervenuti
in pochi secondi
per placare gli animi.
I due litiganti sono stati
quindi accompagnati
fuori, per evitare che la
situazione degenerasse
proprio all’interno del
Cocoricò, già nell’occhio
del ciclone nell’ultima
settimana a causa di due
persone, un uomo e una
donna, finite in coma dopo
un abuso di droga e
trovate nel parcheggio
della discoteca. La scelta
dello staff della sicurezza
non ha portato ai frutti
sperati: i due ragazzi, una
volta all’aperto, hanno
voluto continuare il
“chiarimento”.
Ed è stato a quel punto che è spuntato fuori il collo
di una bottiglia di vetro
appena rotta, che il
marocchino ha brandito
per aggredire l’altro, colpito
al fegato e caduta a
terra sanguinante. I carabinieri,
che avevano trascorsa
l’intera notte per
controlli in borghese proprio
al Cococricò, erano
andati via da circa da
mezz’ora. L’intervento
della security e dei titolari
della discoteca è stato
tempestivo: il marocchino
è riuscito a fuggire,
ma in attesa che arrivassero
i militari della Compagnia
di Riccione è stato
bloccato un suo amico, in
grado di dare delle indicazioni
preziose per il
successivo inseguimento. (…)
della notte tra sabato e
domenica, hanno effettuato
altri due arresti al
Cocoricò. Si tratta di due italiani accusati di furto,
che avevano tentato di
rubare un portafoglio e una
catenina d’oro.
In manette anche un
trentenne di origine albanese:
aveva preso di mira
una una coppietta appartata
su un lettino in zona
Marano da derubare. E sempre al Marano è stata
arrestata per rapina una
ventenne italiana che, in
concorso con altri due ragazzi
di origine nordafricana,
aveva strappato un
braccialetto d’oro a una
giovane seduta sul lungomare insieme al proprio
fidanzato.