Corriere Romagna: “Restituito” il Pepenero «Facciamoli lavorare»
RICCIONE. Il “Pepenero” resta sotto sequestro, ma potrà riaprire i battenti ed essere riaffidato all’ultima gestione, i cui soci non risultano indagati nell’inchiesta per bancarotta che ha portato al provvedimento.
E’ quanto ha disposto il Tribunale del Riesame che ha confermato il provvedimento (l’indagine del nucelo di polizia tributaria della guardia di finanza di Rimini è coordinata dal pm Luca Bertuzzi).
La soluzione caldeggiata dai giudici è ispirata al buon senso e fa esplicito riferimento alla capacità di produrre utili da parte dell’attività, con gente del settore e con esperienza, in un periodo di crisi e con circa 120 collaboratori a libro paga. Tutto dovrà ripartire sotto l’egida del commercialista Giancarlo Ferrucini, nominato amministratore giudiziario. (…)
