(da “Il Corriere di Romagna”) Domenica i carabinieri hanno raccolto un uomo ubriaco fradicio steso a pochi passi della loro caserma.
L’uomo, ucraino 30enne con un grosso taglio alla testa, era stato segnalato dagli agenti da un residente.
Lo straniero è stato accompagnato dalle fiamme d’argento all’ospedale Ceccarini di Riccione per medicare la brutta ferita sanguinante presente sul capo.
Pochi minuti dopo però sono iniziati i problemi: i medici e gli infermieri del pronto soccorso erano minacciati dall’uomo alticcio con un estintore.
Una volta terminata la medicazione, l’ucraino ha posto resistenza agli agenti perchè non voleva essere portato in caserma.
Il beona è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale ed ha smaltito la sbornia dietro le sbarre.