Richiesto un censimento delle antenne nella Repubblica di San Marino

Richiesto un censimento delle antenne nella Repubblica di San Marino

Siamo nuovamente a parlare di antenne, e purtroppo sempre e solo “tra noi cittadini”, ed a manifestare ancora una volta del malcontento.

Avremmo piacere che piuttosto che noi fosse qualcun altro a farlo, magari qualche responsabile pagato a posta, per informarci e per dirci come stanno effettivamente le cose.

Leggendo l’articolo apparso sulla Voce di Romagna, il 23 Marzo 2008 si evince che i cittadini di Galazzano, chiedono chiarimenti riguardanti una antenna installata in quella zona, ma guarda un po’ nessuno ancora ha risposto concretamente a loro, e tra l’altro sembra che proprio lì si voglia ampliare la stessa antenna o addirittura montarne un’altra.

L’articolista così scrive: “…e c’è da chiedersi anche come mai – con tutto il polverone scatenato su questa questione – sull’antenna di Galazzano invece nessuno abbia mai detto niente.” Noi gli rispondiamo innanzitutto ringraziandolo per la segnalazione e lo invitiamo, come invitiamo anche altri, a scrivere denunciando situazioni come questa e ad aderire al nostro comitato all’indirizzo e-mail noalleantenne@gmail.com.

Riguardo a questo argomento, cogliamo l’occasione, considerati i tanti solleciti di cittadini che scrivono al nostro comitato, per avere chiarimenti da chi vorrà darceli e vorrà risponderci anche pubblicamente sul perché è ancora lì anche l’antenna montata nell’Ottobre 2006 sull’acquedotto di Santa Mustiola.

Come mai è ancora lì quell’antenna?

Ricordiamo che a seguito dei numerosi dissensi dei cittadini di Santa Mustiola, il Segretario al Territorio aveva indicato il cimitero di Montalbo (anche se comunque questa non è una zona abitata soltanto da defunti) come sito per l’installazione del ripetitore, in sostituzione al sito di Santa Mustiola, e così era stato fatto.

C’è però da dire questo: innanzitutto l’antenna montata a Montalbo è più del doppio rispetto a quella montata un anno e mezzo fa sull’acquedotto di Santa Mustiola, ma soprattutto c’è da meravigliarsi sul fatto che la maggior parte delle installazioni di questi nuovi impianti sia stata effettuata con molta premura nei giorni festivi, o di notte, e comunque senza fare sapere nulla ai cittadini del posto.

E’ passato ormai un’anno e mezzo e sembra che per smontare questo impianto non sia più necessaria tutta quella fretta che sembrava ci fosse al momento della installazione… quanto tempo dobbiamo aspettare ancora?

Ringraziamo anticipatamente chi di dovere possa e voglia risponderci, sia riguardo a Santa Mustiola, che a Galazzano.

Il “COMITATO GENERALE PER LA DIFESA DEI CITTADINI DALLA ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI”
Leggi sulle antenne a San Marino

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