REPUBBLICA DI SAN MARINO
Ufficio Stampa del Congresso di Stato
COMUNICATO
La riforma istituzionale ed organizzativa della PA è necessaria. Il Governo approva le linee d’intervento e le priorità segnalate dal Segretario di Stato agli Interni
Tra le novità: la riforma complessiva della struttura e la revisione degli organici
La visione del Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria Ciavatta, di una Pubblica Amministrazione ammodernata, efficiente, fluida, ha trovato pieno riscontro all’interno dell’Esecutivo, che ieri, nel licenziare le linee guida per il riordino del servizio pubblico, ha confermato la volontà di questa maggioranza di perseguire la riforma dell’amministrazione pubblica in linea col programma di Governo.
Due i settori di intervento prioritari individuati:
– la riorganizzazione della PA e la revisione degli organici, per porre fine ad una “provvisorietà” che blocca ogni sviluppo;
– la riforma istituzionale della funzione amministrativa, per realizzare la separazione
delle responsabilità amministrative da quelle politiche, seguendo la linea di autonomia della PA tracciata dalle leggi costituzionali e qualificate del dicembre 2005.
In questo ambito si collocheranno interventi quali la ridefinizione dei ruoli del management pubblico, la riprogettazione della macrostruttura, la separazione tra le Segreterie di Stato e l’Amministrazione, l’innovazione tecnologica, il rapporto con l’utenza. Ulteriore novità, sul piano del riordino istituzionale, la riduzione del numero dei Dipartimenti, determinati per legge e indipendenti dalle deleghe politiche, con l’istituzione però del Dipartimento della Funzione Pubblica, col ruolo chiave di presidio dell’efficienza e della funzionalità dell’Amministrazione.
L’ultima parola spetta ora al Consiglio Grande e Generale, dove il Segretario di Stato Ciavatta illustrerà le proposte di riforma nel dettaglio, per un confronto ampio e approfondito su una questione che tocca non solo gli interessi di circa cinquemila lavoratori, ma anche la capacità del sistema Paese di far fronte alle sfide dei percorsi evolutivi in atto ovunque nel mondo, in tutti i campi, cui le amministrazioni pubbliche devono saper dare supporto con sempre maggiore competenza e agilità.
San Marino, 12 aprile 2007